Angera (VA)


Dove si trova e cenni storici

La Rocca torreggia su una altura di Angera e da li domina il Lago Maggiore.

Con i Visconti, la Rocca di Angera è al centro di importanti lavori di ricostruzione e ampliamento che si protrarranno per più di un secolo.

All’epoca della Repubblica Ambrosiana, il Consiglio dei Novecento della città di Milano ratifica l’acquisto di Angera, della rocca e della sua pieve da parte di Vitaliano I Borromeo per la cifra di 12.800 lire imperiali il 18 gennaio 1449.

La Rocca di Angera diventa così dimora e simbolo dell’ordinamento politico della famiglia a cui ancora oggi appartiene.

Nel 1623, quando il cardinale Federico Borromeo fu insignito da Filippo IV di Spagna del titolo del marchesato di Angera, la rocca si trovava in uno stato di grande abbandono. Il perito che il cardinale aveva inviato sul posto suggerì di procedere alle riparazioni essenziali, ma poco più tardi, per iniziativa prima di Giulio Cesare III (1593-1672) e poi di Antonio Renato Borromeo (1632-1686), la rocca fu ampiamente restaurata. Per la decorazione furono impegnati, nella seconda metà del Seicento, pittori milanesi di primo piano (tra gli altri, i fratelli Santagostino, Antonio Busca, Filippo Abbiati). Nel clima di sorda opposizione al Governatorato spagnolo, i Borromeo, con la realizzazione del ciclo di tele dedicato ai Fasti

Location per eventi

La Rocca Di Angera è stata scelta dalla famiglia Borromeo per festeggiare i matrimoni di famiglia infatti nel 2015 il primo di agosto si è svolto il matrimonio seguitissima di Beatrice Borromeo e Pierre Casiraghi.

Tutta la nobiltà europea e le figure più in vista del jet set internazionale si sono apprestati a partecipare a questo evento, mobilitando il Lago Maggiore per tre giorni.

la Rocca di Angera è diventata simbolo di eleganza e nobiltà.

Infatti ogni matrimonio che si consuma in questa location ha per me una importanza particolare poiché necessita di molto impegno e professionalità.

La Location presenta diversi luoghi al suo interno.

Il belvedere dove è possibile fare una cerimonia simbolica completamente affiancato da una vista del Lago Maggiore verso la Lombardia.

La Corte abbracciata dalle antiche mura e dai merli che con il suo portico può essere luogo di un meraviglioso aperitivo gourmet e il terrazzo ampio con una vista del Lago Maggiore su Arona e fino al Monte Rosa quindi verso la Svizzera.

Ogni sguardo è riempito da bellezza e stupore.

Non si può non rimanere senza fiato davanti a questo spettacolo soprattutto quando il sole tramonta e il Lago diventa uno specchio oro.

In caso di brutto tempo la Rocca ha sale interne interamente storiche e affrescate che possono contenere aperitivo e placè.

La sala Della Giustizia con i suoi affreschi del 300’ e le sue volte a crociera è un capolavoro quindi ipotizzare una cena con tavolo imperiale in un contesto simile è una occasione per festeggiare nella storia.

E’ come essere immortali.

Pro e contro della location

Io sono follemente innamorata di questa location e per me ogni volta è emozionante progettare l’allestimento e lo stile dell’evento.

Ogni soluzione è bella e emozionante.

Il difetto è che non tutti possono permettersi questa location e che ha bisogno di una ottima logistica per la preparazione dell’evento quindi la presenza di un organizzatore è caldamente consigliata.

Stile di matrimoni in questa Villa.

Spaziobianco allestimenti predilige per la rocca o toni legati ai rosa arancio e bronzo con uno stile attuale e fresco per togliere rigidità alla fortezza oppure uno stile agreste con colori legati ai toni dell’acqua come il blu il verde e le gamme di avorio facendo un forte richiamo alla presenza degli orti botanici e alle vigne che circondano la Rocca.